3.4.4 Cambiare il tipo di carattere della notazione

Gonville è un insieme di glifi alternativo a Feta, parte del font Emmentaler, e può essere usato in LilyPond. Può essere scaricato da:

Ecco alcune battute di musica che usa Gonville:

Gonville_after

E alcune battute di musica che usa i glifi Feta di LilyPond:

Gonville_before

Instruzioni di installazione

Scaricare e estrarre i file dei font. Copiare i file gonville-11.otf, gonville-13.otf, gonville-14.otf, gonville-16.otf, gonville-18.otf, gonville-20.otf, gonville-23.otf, gonville-26.otf e gonville-brace.otf in …/share/lilypond/current/fonts/otf o …/share/lilypond/X.Y.Z/fonts/otf. Se sono presenti file gonville-*.svg e gonville-*.woff, copiarli in …/share/lilypond/current/fonts/svg o …/share/lilypond/X.Y.Z/fonts/svg. Maggiori informazioni in Altre fonti di informazione.

Nota: i file gonville-*.otf sono utilizzati dal backend ps e eps (per la creazione di file PDF e PostScript). I file gonville-*.svg sono utilizzati dal backend svg quando non è attiva l’opzione svg-woff. I file gonville-*.woff sono utilizzati dal backend svg quando è attiva l’opzione svg-woff. Maggiori informazioni in Opzioni avanzate della linea di comando per LilyPond.

La sintassi seguente imposta il font Gonville come font della notazione (generale e delle parentesi).

\paper {
  property-defaults.fonts.music = "gonville"
}

Nota: ogni chiamata della funzione set-global-fonts reimposta completamente i font sia della notazione principale che del testo. Se una categoria non è specificata, allora verrà usato il font predefinito per quella categoria. Ogni chiamata di set-global-fonts cambia i font di ciascun blocco \book che la segue, sia esso creato esplicitamente o implicitamente. Ciò significa che ogni blocco \book può avere il suo insieme di font principali usando set-global-fonts prima di esso. Maggiori informazioni in Tipi di carattere per l’intero documento.

Vedi anche

Manuale di apprendimento: Altre fonti di informazione.

Guida alla notazione: Il font Emmentaler, Tipi di carattere per l’intero documento.

Problemi noti e avvertimenti

Gonville non può essere usato per scrivere notazione in ‘musica antica’ ed è probabile che i nuovi glifi introdotti in rilasci successivi di LilyPond non esistano in Gonville. Fare riferimento al sito web dell’autore per maggiori informazioni su queste e altre problematiche, inclusa la licenza di Gonville.

Altri font della notazione

Se si hanno altri font della notazione come nomefont-*.otf, nomefont-*.svg e nomefont-*.woff, si possono usare nello stesso modo che abbiamo visto con Gonville.

Ovvero si copiano i file nomefont-*.otf in …/share/lilypond/current/fonts/otf o …/share/lilypond/X.Y.Z/fonts/otf. E i file nomefont-*.svg e nomefont-*.woff, se presenti, in …/share/lilypond/current/fonts/svg o …/share/lilypond/X.Y.Z/fonts/svg.

Nota: per il momento, LilyPond richiede che i nomi dei file dei font abbiano i seguenti suffissi, che devono essere tutti presenti nelle cartelle di installazione menzionate sopra perché possa funzionare correttamente: -11, -13, -14, -16, -18, -20, -23, -26, -brace. Per esempio, emmentaler-11.otf, emmentaler-20.svg e emmentaler-brace.woff, etc.

La sintassi seguente imposta il font nomefont come font della notazione (generale e delle parentesi).

\paper {
  #(define fonts
    (set-global-fonts
     #:music "fontname" ; nome del file del font senza suffisso né estensione
     #:brace "fontname" ; nome del file del font senza suffisso né estensione
   ))
}

Nota: per le categorie music e brace, specificare il nome del file del font senza suffisso né estensione.


Guida alla Notazione di LilyPond v2.25.22 (development-branch).