4.1.1 Configurare il sistema

Quando questa funzionalità è attiva, LilyPond aggiunge dei collegamenti ipertestuali al file PDF e SVG. Questi collegamenti vengono inviati a un ‘programma di supporto per URI’ o al browser web, che apre un editor di testo col cursore posizionato nel punto giusto.

Perché questo procedimento funzioni è necessario configurare il lettore PDF in modo che segua i collegamenti ipertestuali usando lo script lilypond-invoke-editor fornito insieme a LilyPond.

lilypond-invoke-editor è un piccolo programma di supporto. Lancia un editor per gli URI textedit e un browser web per altri URI. Controlla le variabili d’ambiente EDITOR e LYEDITOR per scoprire e lanciare l’editor preferito da usare. La variabile LYEDITOR ha priorità sulla variabile EDITOR ed è quindi consigliato l’uso della prima se si desidera usare un editor per il terminale e un editor diverso per il punta e clicca di LilyPond.

Ogni editor ha una diversa sintassi per aprire un file a una specifica riga e colonna. Per comodità dell’utente, LilyPond ha comandi pronti per vari editor, elencati in scm/editor.scm. Ciò significa che basta scrivere il nome del file eseguibile dell’editor, per esempio:

export LYEDITOR=atom

e verrà lanciato

atom %(file)s:%(line)s:%(column)s

dove %(file)s, %(line)s e %(column)s vengono sostituiti rispettivamente dal file, dalla riga e dalla colonna.

Per poter usare un editor non elencato in scm/editor.scm, occorre scoprire la sua specifica sintassi e assegnare il comando completo alla variabile LYEDITOR. Ecco un esempio per l’editor Visual Studio Code:

export LYEDITOR="code --goto %(file)s:%(line)s:%(column)s"

Nota: Se si sceglie Emacs, è necessaria un’ulteriore configurazione. Bisogna aggiungere la riga (server-start) al proprio file ~/.emacs, altrimenti ogni clic su un oggetto del PDF aprirà una nuova finestra di Emacs.


LilyPond: manuale d’uso del programma v2.25.22 (development-branch).