2.1.7 Canti salmi e inni

La musica e le parole per canti, sali e inni di solito segue un formato ben definito in ciascuna chiesa. Sebbene i formati possano differire da chiesa a chiesa, i problemi tipografici che si possono incontrare sono generalmente simili e sono trattati in questa sezione.


Riferimenti per canti e salmi

La composizione tipografica dei canti gregoriani in vari stili di notazione antica è descritta in Notazione antica.

Vedi anche

Guida alla notazione: Notazione antica.

Frammenti: Vocal music.


Impostare un canto

Le impostazioni per il canto moderno usano la notazione moderna insieme ad alcuni elementi della notazione antica. Alcuni di questi elementi e metodi sono mostrati in questa sezione.

I canti usano spesso note di un quarto senza gambi per indicare l’altezza, mentre le durate vengono dal ritmo parlato delle parole.

stemOff = { \hide Staff.Stem }

\relative c' {
  \stemOff
  a'4 b c2 |
}

[image of music]

Nei canti le stanghette sono spesso omesse oppure si usano delle stanghette più brevi o punteggiate per indicare le pause nella musica. Per omettere tutte le stanghette da tutti i righi si disattiva l’incisore delle stanghette:

\score {
  \new StaffGroup <<
    \new Staff {
      \relative {
  a'4 b c2 |
  a4 b c2 |
  a4 b c2 |
      }
    }
    \new Staff {
      \relative {
  a'4 b c2 |
  a4 b c2 |
  a4 b c2 |
      }
    }
  >>
  \layout {
    \context {
      \Staff
      \remove Bar_engraver
    }
  }
}

[image of music]

Le stanghette possono anche essere tolte solo in certi righi:

\score {
  \new ChoirStaff <<
    \new Staff
    \with { \remove Bar_engraver } {
      \relative {
  a'4 b c2 |
  a4 b c2 |
  a4 b c2 |
      }
    }
    \new Staff {
      \relative {
  a'4 b c2 |
  a4 b c2 |
  a4 b c2 |
      }
    }
  >>
}

[image of music]

Per togliere le stanghette da una sezione musicale soltanto basta trattarla come una cadenza. Se la sezione è lunga potrebbe essere necessario inserire delle stanghette fittizie con \bar "" per mostrare dove si deve interrompere la linea.

\relative a' {
  a4 b c2 |
  \cadenzaOn
  a4 b c2
  a4 b c2
  \bar ""
  a4 b c2
  a4 b c2
  \cadenzaOff
  a4 b c2 |
  a4 b c2 |
}

[image of music]

Nei canti le pause si indicano con stanghette modificate.

\relative a' {
  a4
  \cadenzaOn
  b c2
  a4 b c2
  \bar "'"
  a4 b c2
  a4 b c2
  \bar ";"
  a4 b c2
  \bar "!"
  a4 b c2
  \bar "||"
}

[image of music]

Altrimenti, talvolta si usa la notazione usata nel canto gregoriano per le pause anche se il resto della notazione è moderna. Nell’esempio seguente si usa un segno \breathe modificato:

divisioMinima = {
  \once \override BreathingSign.stencil = #ly:breathing-sign::divisio-minima
  \once \override BreathingSign.Y-offset = #0
  \breathe
}
divisioMaior = {
  \once \override BreathingSign.stencil = #ly:breathing-sign::divisio-maior
  \once \override BreathingSign.Y-offset = #0
  \breathe
}
divisioMaxima = {
  \once \override BreathingSign.stencil = #ly:breathing-sign::divisio-maxima
  \once \override BreathingSign.Y-offset = #0
  \breathe
}
finalis = {
  \once \override BreathingSign.stencil = #ly:breathing-sign::finalis
  \once \override BreathingSign.Y-offset = #0
  \breathe
}

\score {
  \relative {
    g'2 a4 g
    \divisioMinima
    g2 a4 g
    \divisioMaior
    g2 a4 g
    \divisioMaxima
    g2 a4 g
    \finalis
  }
  \layout {
    \context {
      \Staff
      \remove Bar_engraver
    }
  }
}

[image of music]

Nei canti viene solitamente omessa l’indicazione di tempo e spesso anche la chiave.

\score {
  \new Staff {
    \relative {
      a'4 b c2 |
      a4 b c2 |
      a4 b c2 |
    }
  }
  \layout {
    \context {
      \Staff
      \remove Bar_engraver
      \remove Time_signature_engraver
      \remove Clef_engraver
    }
  }
}

[image of music]

I canti per salmi della tradizione anglicana sono solitamente o singoli, con 7 battute musicali, oppure doppi, con due gruppi di 7 battute. Ogni gruppo di 7 battute è diviso a metà, che corrispondono alle metà di ciascun verso, di solito separato da una doppia stanghetta. Si usano solo semibrevi e minime. La prima battuta di ogni metà contiene sempre un solo accordo di semibrevi, che viene chiamato la “nota recitativa”. I canti sono centrati sulla pagina.

SopranoMusic = \relative {
  g'1 | c2 b | a1 | \bar "||"
  a1 | d2 c | c b | c1 | \bar "||"
}

AltoMusic = \relative {
  e'1 | g2 g | f1 |
  f1 | f2 e | d d | e1 |
}

TenorMusic = \relative {
  c'1 | c2 c | c1 |
  d1 | g,2 g | g g | g1 |
}

BassMusic = \relative {
  c1 | e2 e | f1 |
  d1 | b2 c | g' g | c,1 |
}

global = {
  \time 2/2
}

% Si usa un blocco markup per centrare il canto sulla pagina
\markup {
  \fill-line {
    \score { % centered
      <<
  \new ChoirStaff <<
    \new Staff <<
      \global
      \clef "treble"
      \new Voice = "Soprano" <<
        \voiceOne
        \SopranoMusic
      >>
      \new Voice = "Alto" <<
        \voiceTwo
        \AltoMusic
      >>
    >>
    \new Staff <<
      \clef "bass"
      \global
      \new Voice = "Tenor" <<
        \voiceOne
        \TenorMusic
      >>
      \new Voice = "Bass" <<
        \voiceTwo
        \BassMusic
      >>
    >>
  >>
      >>
      \layout {
  \context {
    \Score
    \override SpacingSpanner.base-shortest-duration = #(ly:make-moment
    1/2)
  }
  \context {
    \Staff
    \remove Time_signature_engraver
  }
      }
    } % End score
  }
} % End markup

[image of music]

Altri approcci per impostare un canto simile sono illustrati nel primo dei seguenti frammenti.

Frammenti di codice selezionati

Notazione per canti e salmi

Questa forma di notazione è utilizzata per i salmi, dove i versi non sono sempre della stessa lunghezza.

stemOff = \hide Staff.Stem
stemOn  = \undo \stemOff

\score {
  \new Staff \with { \remove "Time_signature_engraver" }
  {
    \key g \minor
    \cadenzaOn
    \stemOff a'\breve bes'4 g'4
    \stemOn a'2 \section
    \stemOff a'\breve g'4 a'4
    \stemOn f'2 \section
    \stemOff a'\breve^\markup { \italic flexe }
    \stemOn g'2 \fine
  }
}

[image of music]

I cantici e altri testi liturgici possono essere impostati in modo più libero e possono usare elementi della notazione della musica antica. Le parole sono spesso mostrate sotto e allineate con le note. In questo caso le note sono spaziate in base alle sillabe invece che alle durate delle note.

Modello per notazione antica – trascrizione moderna di musica gregoriana

Questo esempio mostra come realizzare una trascrizione moderna di musica gregoriana. La musica gregoriana non presenta la suddivisione in misure né gambi; impiega soltanto le teste della minima e della semiminima, e dei segni appositi che indicano pause di diversa lunghezza.

\include "gregorian.ly"

chant = \relative c' {
  \set Score.timing = ##f
  f4 a2 \divisioMinima
  g4 b a2 f2 \divisioMaior
  g4( f) f( g) a2 \finalis
}

verba = \lyricmode {
  Lo -- rem ip -- sum do -- lor sit a -- met
}

\score {
  \new GregorianTranscriptionStaff <<
    \new GregorianTranscriptionVoice = "melody" \chant
    \new GregorianTranscriptionLyrics = "one" \lyricsto melody \verba
  >>
}

[image of music]

Vedi anche

Manuale di apprendimento: Visibilità e colore degli oggetti, Modelli per gruppi vocali.

Guida alla notazione: Notazione antica, Stanghette, Modifica dei componenti aggiuntivi di un contesto, Scrivere il canto gregoriano, Musica in tempo libero, Visibilità degli oggetti.


Salmi

Le parole di un salmo anglicano sono solitamente stampate in versi separati centrati sotto il canto.

I canti singoli (7 battute) si ripetono per ogni verso. I canti doppi (con 14 battute) si ripetono per ogni coppia di versi. Sono inseriti dei segni nelle parole per mostrare come si combinano col canto. Ogni verso è diviso a metà e tale divisione è indicata solitamente dai due punti, che corrispondono alla doppia stanghetta in musica. Le parole che precedono i due punti sono cantate insieme alle prime tre battute della musica; quelle successive insieme alle restanti quattro battute.

Stanghette singole (o in alcuni libri di salmi una virgola inversa o segno simile) sono inserite tra le parole per indicare dove cadono le stanghette nella musica. In modalità markup una stanghetta singola può essere inserita usando il simbolo di controllo battuta |.

\markup {
  \fill-line {
    \column {
      \left-align {
  \line { O come let us sing | unto the | Lord : let }
  \line { us heartily rejoice in the | strength of | our }
  \line { sal- | -vation. }
      }
    }
  }
}

[image of music]

Altri simboli potrebbero richiedere i glifi dei tipi di carattere fetaMusic. Maggiori informazioni in Tipi di carattere.

tick = \markup {
  \raise #1 \fontsize #-5 \musicglyph "scripts.rvarcomma"
}
\markup {
  \fill-line {
    \column {
      \left-align {
  \line { O come let us sing \tick unto the \tick Lord : let }
  \line {
    us heartily rejoice in the \tick strength of \tick our
  }
  \line { sal \tick vation. }
      }
    }
  }
}

[image of music]

Se c’è una semibreve in una battuta, tutte le parole che si riferiscono a quella battuta sono recitate su quella nota singola col ritmo del parlato. Dove ci sono due note in una battuta ci saranno solo una o due sillabe corrispondenti. Se ci sono più di due sillabe, si inserisce solitamente un punto per indicare dove si trova il cambio di nota.

dot = \markup {
  \raise #0.7 \musicglyph "dots.dot"
}
tick = \markup {
  \raise #1 \fontsize #-5 \musicglyph "scripts.rvarcomma"
}
\markup {
  \fill-line {
    \column {
      \left-align {
  \line {
    O come let us sing \tick unto \dot the \tick Lord : let
  }
  \line {
    us heartily rejoice in the \tick strength of \tick our
  }
  \line { sal \tick vation. }
      }
    }
  }
}

[image of music]

In alcuni libri di salmi si usa un asterisco, al posto di una virgola, per indicare una pausa in una sezione recitata, mentre le sillabe accentate o leggermente allungate sono indicate in grassetto.

dot = \markup {
  \raise #0.7 \musicglyph "dots.dot"
}
tick = \markup {
  \raise #1 \fontsize #-5 \musicglyph "scripts.rvarcomma"
}
\markup {
  \fill-line {
    \column {
      \left-align {
  \line { Today if ye will hear his voice * }
  \line {
    \concat { \bold hard en }
    | not your | hearts : as in the pro-
  }
  \line { vocation * and as in the \bold day of tempt- | }
  \line { -ation | in the | wilderness. }
      }
    }
  }
}

[image of music]

In altri libri di salmi si usa un simbolo di accento sopra la sillaba per indicare l’accento.

tick = \markup {
  \raise #2 \fontsize #-5 \musicglyph "scripts.rvarcomma"
}
\markup {
  \fill-line {
    \column {
      \left-align {
  \line {
    O come let us \concat {
      si \combine \tick ng
    }
    | unto the | Lord : let
  }
  \line {
    us heartily \concat {
      rejo \combine \tick ice
    }
    in the | strength of | our
  }
  \line { sal- | -vation. }
      }
    }
  }
}

[image of music]

L’uso di \markup per centrare il testo e disporre le linee in colonne è descritto in Formattazione del testo.

La maggior parte di questi elementi sono mostrati in uno dei due versi del modello Salmi.

Vedi anche

Manuale di apprendimento: Salmi, Modelli per gruppi vocali.

Guida alla notazione: Tipi di carattere, Formattazione del testo.


Misure parziali nei motivi degli inni

Le melodie degli inni spesso iniziano e terminano ogni rigo musicale con misure parziali, così che ciascun rigo musicale corrisponda esattamente a un rigo di testo. Per fare ciò è necessario un comando \partial all’inizio della musica e dei comandi \bar "|" o \bar "||" alla fine di ogni linea.

Modello per inno

Il codice seguente presenta un modo di impostare un inno in cui ogni verso inizia e finisce con una misura parziale. Mostra anche come aggiungere delle strofe come testo separato sotto la musica.

Timeline = {
  \time 4/4
  \tempo 4=96
  \partial 2
  s2 | s1 | s2 \breathe s2 | s1 | s2 \caesura \break
  s2 | s1 | s2 \breathe s2 | s1 | s2 \fine
}

SopranoMusic = \relative g' {
  g4 g | g g g g | g g g g | g g g g | g2
  g4 g | g g g g | g g g g | g g g g | g2
}

AltoMusic = \relative c' {
  d4 d | d d d d | d d d d | d d d d | d2
  d4 d | d d d d | d d d d | d d d d | d2
}

TenorMusic = \relative a {
  b4 b | b b b b | b b b b | b b b b | b2
  b4 b | b b b b | b b b b | b b b b | b2
}

BassMusic =  \relative g {
  g4 g | g g g g | g g g g | g g g g | g2
  g4 g | g g g g | g g g g | g g g g | g2
}

global = {
 \key g \major
}

\score {  % Start score
  <<
    \new PianoStaff <<  % Start pianostaff
      \new Staff <<  % Start Staff = RH
        \global
        \clef "treble"
        \new Voice = "Soprano" <<  % Start Voice = "Soprano"
          \Timeline
          \voiceOne
          \SopranoMusic
        >>  % End Voice = "Soprano"
        \new Voice = "Alto" <<  % Start Voice = "Alto"
          \Timeline
          \voiceTwo
          \AltoMusic
        >>  % End Voice = "Alto"
      >>  % End Staff = RH
      \new Staff <<  % Start Staff = LH
        \global
        \clef "bass"
        \new Voice = "Tenor" <<  % Start Voice = "Tenor"
          \Timeline
          \voiceOne
          \TenorMusic
        >>  % End Voice = "Tenor"
        \new Voice = "Bass" <<  % Start Voice = "Bass"
          \Timeline
          \voiceTwo
          \BassMusic
        >>  % End Voice = "Bass"
      >>  % End Staff = LH
    >>  % End pianostaff
  >>
}  % End score

\markup {
  \fill-line {
    ""
    {
      \column {
        \left-align {
          "This is line one of the first verse"
          "This is line two of the same"
          "And here's line three of the first verse"
          "And the last line of the same"
        }
      }
    }
    ""
  }
}

\layout {
  \context {
    \Score
    caesuraType = #'((bar-line . "||"))
    fineBarType = "||"
  }
}

\paper {  % Start paper block
  indent = 0     % don't indent first system
  line-width = 130   % shorten line length to suit music
}  % End paper block

[image of music]


LilyPond — Guida alla Notazione v2.24.4 (ramo stabile).